Riduci lo stress con un giro in moto, lo dice la scienza

Girare in motocicletta? E’ un’attività che aumenta la concentrazione del cervello e allevia lo stress, lo dice la scienza.

Due studi, a distanza di pochi anni l’uno dall’altro, lo affermano senza dubbi.

Vediamo le loro analisi.

GUIDARE LA MOTO AUMENTA LA CONCENTRAZIONE

Il dott. Ryuta Kawashima, coinvolto da Yamaha Motors e specialista di studi neurologici, ha dimostrato che l’attività della corteccia prefrontale del cervello – zona dedicata alla memoria, alla concentrazione e al processo di informazioni – aumenta significativamente quando si viaggia in moto.

Come ha fatto?

Il dottore, assieme alla sua équipe della Tohoku University, ha registrato le attività cerebrali di circa 40 riders volontari che usavano frequentemente la moto ed ex riders (fermi da circa 10 anni).

I risultati hanno dimostrato che quando si guida la motocicletta, il cervello deve processare una grande quantità di informazioni, soprattutto spaziali, per gestire sia l’equilibrio sul mezzo che il controllo di tutto ciò che sta attorno.

RIDUCI LO STRESS DEL 28% 

Nel 2019, Harley Davidson ha coinvolto un pool di esperti dell’UCLA, l’Università più prestigiosa della California, per scoprire se il benessere che genera girare in moto è reale.

Il dottor Vaughn, a capo del gruppo, ha analizzato le attività cerebrali e i livelli ormonali dei partecipanti sotto tre condizioni: sulla motocicletta, alla guida dell’autovettura, a riposo.

Quindi? La motocicletta fa meditare?

Decisamente sì: si è scoperto che i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, si abbassano del 28% quando si viaggia e, al contempo, si alzano i livelli di attenzione e del battito cardiaco, rispettivamente del 27% e dell'11%, ricreando così condizioni simili all’esercizio fisico.

Lo stesso Vaughn afferma: “Ciò è significativo per ridurre lo stress di tutti i giorni”.

“Nulla di nuovo” - direte, lo sapete da anni. Eh già, ora anche la scienza.