I migliori posti da visitare negli Stati Uniti: il tour di Big Rock

22 luglio 2022
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Hai mai sognato di viaggiare negli Stati Uniti? Lasciati ispirare dal tour degli amici di Big Rock School. E se sei in compagnia, attrezzati con dei buoni walkie talkie in modo da rimanere sempre in contatto e aggiornato anche dove il telefono non prende.

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Big Rock School

Big Rock è una scuola dedicata a tutti coloro che vogliono imparare le tecniche per realizzare animazioni 3D, effetti visivi e musica per cinema e tv, videogiochi e illustrazione digitale. All’interno di questo campus, immerso nella natura della campagna veneta, nascono le future generazioni di artisti. Infatti, il 90% delle nuove uscite tra film, serie o games, vanta il nome di almeno un BigRocker nei titoli di coda.

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Big Rock e Midland

La nostra collaborazione con Big Rock School parte nel 2016. Negli anni abbiamo fornito ai ragazzi vari modelli di walkie talkie che li hanno accompagnati nei loro viaggi in giro per il mondo. Grazie alle radio, i BigRocker hanno potuto comunicare tra di loro anche nei punti in cui il telefono non prendeva, assicurandosi così un canale di comunicazione sempre aperto: chiacchiere, informazioni e sicurezza sempre alla portata di mano.

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Big Tour 34

I ragazzi dell’ultima edizione del master 2022 sono partiti lo scorso 29 giugno per intraprendere uno dei viaggi più emozionanti della loro vita. Se stai pensando ad un viaggio negli Stati Uniti, prendi appunti e scopri ulteriori dettagli sul blog di Big Tour

Dopo essere partiti dall’Italia e dopo 25 ore di viaggio, finalmente i BigRocker arrivano Las Vegas. Una volta lasciato il deserto, la prima tappa del viaggio è Zion National Park, una distesa di canyon di roccia rossa che ricorda un po’ “Willie il Coyote”. Il giorno successivo, il viaggio procede verso Bryce Canyon.

“Una giungla di pilastri di roccia e stradine scavate dal vento che non ti sai dare spiegazione se non che li abbiano piazzati lì i marziani.”

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Dopo aver sgommato tra i paesaggi marziani di Capitol Reef, i ragazzi procedono il loro viaggio verso Canyonlands National Park fino a conquistare il corona Arch. Con il G7 Pro gli studenti hanno potuto condividere lo spettacolo intorno a loro anche con i compagni che hanno preferito rimanere indietro. 

Il viaggio prosegue verso Gold Point, un posto surreale nel quale gli studenti trovano un messaggio all’interno di una bottiglia lasciata lì 6 mesi prima dai loro colleghi del master precedente.

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“All’inizio Gold Point ti accoglie come tutti gli accampamenti visti a bordo strada durante il nostro viaggio fin qua, con rottami e qualche baracca… ma solo dopo poche decine di metri, le baracche prendono un senso e vieni catapultato indietro di almeno 200 anni, in una vera ghost town del far west.”

Dopo aver passato il 4 luglio a Salt Lake City, il tour prosegue verso Las Vegas. Qui gli studenti hanno la possibilità di rilassarsi e divertirsi per due giorni. La prossima tappa è Sequoia National Park.

“È il primo pomeriggio quando cominciamo a risalire le montagne del Sequoia National Park. La temperatura scende di curva in curva e, appena in cima, appaiono finalmente una, due, tre, dieci sequoie giganti dal tronco rosso, come le rocce che abbiamo lasciato nello Utah. Parcheggiamo e continuiamo a piedi in mezzo ai boschi di alberi millenari, alternati ogni tanto a questi bestioni enormi, dal diametro impossibile da abbracciare in una sola persona e dall’altezza di un palazzo di quattro piani.”

Dopo aver visto il generale Sherman, l’albero più grande al mondo (a livello di massa), si prosegue verso la Death Valley: temperature fino ai 49 gradi, 3 ruote bucate e un incredibile istinto di sopravvivenza. In questa occasione le radio G7 Pro sono state veramente essenziali: grazie a un canale di comunicazione sempre aperto i ragazzi hanno potuto ricevere assistenza continua anche durante il cambio gomme. 

“Abbiamo imparato negli anni che, quando il deserto pone una sfida e ti prende qualcosa, in cambio ti da l’istinto di sopravvivenza che ti fa decidere in maniera lucida cosa fare in breve tempo.”

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Infine, dopo aver guidato per più di 3.000 chilometri, i ragazzi arrivano a Monterey e si guadagnano finalmente l’oceano. Dopo l’immancabile tappa alla Pixar, il viaggio si conclude a San Francisco

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“ Abbiamo visto deserti, canyon, laghi salati e boschi giganti. Torniamo con il cuore pieno di immagini e con la curiosità di intraprendere nuovi e inaspettati cammini ”

 

Segui i ragazzi di Big Rock School su Instagram, rivivi il loro tour su Youtube e ricorda di partire attrezzato per il tuo prossimo viaggio: scegli uno dei nostri walkie talkie!