Come i walkie talkie hanno cambiato il mondo: storia ed evoluzione
Dalla Seconda Guerra Mondiale a Stranger Things: come si sono evoluti i walkie talkie
Corre l’anno 1953, hai 8 anni e vivi a West 33rd Street, New York. Mentre scorrazzi in giro con i tuoi amici per il quartiere, vedi un poster che recita: “Space Commander: emozioni e divertimento a volontà! E se per magia potessi comunicare con i tuoi amici senza cavi elettrici, non pagheresti 100 dollari? Bene, ora lo puoi fare per solo 1 dollaro!”.
Che cosa pazzesca poter comunicare con i tuoi amici in qualsiasi momento, senza dover usare il telefono! Questa cosa la potevi immaginare solo nei fumetti o al cinema, in qualche film che hanno dato recentemente come Ultimatum alla Terra o La guerra dei mondi.
È il 1953, ma quegli strani strumenti pubblicizzati esistono già da qualche anno, stanno solo mutando nella forma, nella tecnologia e nell’utilizzo che se ne fa.
Si chiamano walkie talkie e sono nati nel 1940, prodotti da Galvin per il Signal Corps. L’esigenza era quella di fornire all’esercito statunitense uno strumento di comunicazione portatile e leggero, che potesse trasmettere anche su lunghe distanze: il primo modello di walkie talkie della storia fu il progetto della BC-1000/SCR-300.
Già a partire dal 1941, ne furono prodotti 50.000 e via così, crescendo di anno in anno. Durante la Seconda Guerra Mondiale l’utilità del walkie talkie fu lampante perché permetteva una comunicazione immediata e fluida sia tra i soldati, sia tra le diverse truppe.
Il BC-1000/SCR-300 si portava sulla schiena come uno zaino e aveva un cavo elettrico che lo collegava al ricevitore: era certamente portatile, ma al di fuori di una situazione di guerra, non era molto pratico.
Passano gli anni e terminata la guerra l’uso di questo strumento di comunicazione non diminuisce, semplicemente si trasforma e con lui anche la tecnologia che si utilizza per svilupparlo.
Gli anni ‘60 hanno segnato una grande evoluzione nella tecnologia dei walkie talkie grazie all’introduzione della radio Citizens Band (CB) che ha permesso alle persone di comunicare su lunghe distanze.
Negli anni ‘70 il design diventa sempre più compatto e da prodotti di nicchia, iniziano a diventare prodotti di consumo su larga scala. Le TV, in particolare nel periodo di Natale, trasmettono senza sosta gli spot di Radio Shack, promuovendo i walkie talkie Space Patrol come il regalo perfetto per ogni bambino: con soli 14.95 dollari puoi prenderne una coppia e… “they really work!” come ci tiene a sottolineare il presentatore della reclame nel suo completo azzurro carta da zucchero.
Midland e la storia dei walkie-talkie
La fine degli anni ‘70 segna un traguardo molto importante anche per Midland: con l’Alan K350 abbiamo lanciato sul mercato il primo CB omologato in Europa, al quale sono seguiti i mitici baracchini, Alan 68 e Alan 48.
Arriviamo agli anni ‘80 e il progresso tecnologico sembra ormai inarrestabile: nascono e si diffondono sul mercato i primi telefoni cellulari della storia. Il walkie talkie sembra ormai (quasi) uno strumento superato, se non fosse che è l’unica tecnologia che, anche in assenza di rete telefonica, ti può salvare la vita. Ce lo dimostrano in Stranger Things Mike, Will, Lucas, Dustin ed Eleven, quando non devono mai perdere il contatto tra di loro per combattere il Demogorgone.
Gli anni ‘80 hanno scritto anche la storia di Midland proprio grazie al lancio sul mercato prima dell’Alan 68 (1983) che è stato il primo CB a 34 canali, poi della sua evoluzione Alan 48 (1986) con 40 canali. Sempre in questi anni abbiamo prodotto il primo CB portatile in Europa: l’Alan 33.
L’avvento dei cellulari ha cambiato il mondo delle telecomunicazioni liberalizzando anche alcune frequenze radio che sono state messe a disposizione di tutti: così nascono gli LPD, strumenti di comunicazione a corto raggio che non necessitano di licenze. Gli LPD devono utilizzare un massimo di 69 frequenze fisse e avere una potenza massima effettiva di 10 mW.
Il primo LPD al mondo è stato l’Alan 434 e successivamente con la liberalizzazione di frequenza della comunità europea, viene introdotto il primo PMR446 con 8 canali e una potenza massima di 0,5 W.
Dagli anni ‘90 i walkie talkie Midland ne hanno fatta di strada, soprattutto insieme a voi: lungo i vostri viaggi, le vostre escursioni, le vostre battute di caccia o pesca, i vostri momenti di divertimento con la famiglia o durante il lavoro.
I nostri ingegneri hanno sviluppato walkie talkie con una portata fino a 12 km, walkie talkie che resistono fino a 30 minuti in acqua ad 1 metro di profondità, con batterie che durano fino a 40 ore, con l’inserimento di Rete Radio Montana per una maggior sicurezza outdoor e tante altre feature.
Sono passati 71 anni da quel poster pubblicitario dei walkie talkie Space Commander, la società, le tecnologie e le esigenze delle persone si sono trasformate completamente, ma basta prendere in mano per un attimo un walkie talkie per tornare ad assaporare almeno un po’ quei meravigliosi anni in cui la radio era uno dei pochi canali di comunicazione e ogni volta che premevi il pulsante del tuo walkie talkie, iniziava una nuova avventura!